L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato il Radon come cancerogeno certo. Il Radon è, infatti, la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo di tabacco, ed è responsabile fino al 15% dei casi (circa il doppio rispetto all’amianto!). La Lombardia è tra le regioni con più alti livelli di Radon, insieme a Lazio e Friuli Venezia Giulia. Il Radon è un gas radioattivo di origine naturale prodotto dal decadimento dell’Uranio, contenuto soprattutto nel suolo e in alcuni materiali da costruzione. A sua volta il Radon decade e i suoi prodotti del decadimento risalgono dal suolo e dai materiali di cui è composto l’edificio verso le abitazioni, attraverso giunti, crepe, intercapedini, etc. I prodotti del decadimento del Radon si fissano al pulviscolo atmosferico e al fumo di tabacco e vengono inalati. Una volta penetrati nelle vie aeree emettono radiazioni che danneggiano il DNA e, insieme al fumo di tabacco, possono contribuire a provocare il tumore al polmone. I fumatori hanno un rischio 25 volte maggiore rispetto ai non fumatori!
PER ULTERIORI INFORMAZIONI VISITA:
- Elenco regionale dei soggetti che svolgono attività di servizio di dosimetria del gas Radon: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioServizio/servizi-e-informazioni/Enti-e-Operatori/sistema- welfare/Tutela-e-sicurezza-del-cittadino-lavoratore-e-consumatore/linee-guida-gas-radon/linee-guida-gas-radon
- ARPA Lombardia (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) per conoscere le concentrazioni di Radon nel tuo comune: https://www.arpalombardia.it/temi-ambientali/radioattivita/il-radon
- INAIL: “Radon in Italia: Guida per il Cittadino:https://www.inail.it/portale/it/inail-comunica/pubblicazioni/catalogo- generale/catalogo-generale-dettaglio.2020.09.il-radon-in-italia-guida-per-il-cittadino-quaderni-per-la-salute-e-la-sicurezza-.html