Il nostro NO alla tratta D breve della Pedemontana è arrivato fino a Bruxelles.
Martedì 20 maggio, insieme ai rappresentanti dei Comuni coinvolti, del Parco PANE e del Comitato Ferma Ecomostro, ci siamo recati al Parlamento europeo per denunciare l’impatto devastante che la realizzazione della tratta D breve avrebbe sul nostro territorio.
Un’opera assurda, insensata e fuori tempo, che comprometterebbe ambiente, salute e qualità della vita dei cittadini.
Abbiamo chiesto alle istituzioni europee di vigilare, ascoltare i territori e tenere alta l’attenzione su una scelta che rifiutiamo con forza.
Continueremo a lottare, con determinazione e unità. Come qualcuno diceva: whatever it takes.